Categoria: Racconti

28 Gen di editor Tag:

24 – La bivaccata

Era bello tornare a casa dopo le nostre bivaccate, soprattutto se la sera del rientro ti giocavi una partita di campionato. Tutte le nostre escursioni sono memorabili, però ne ricordo una in particolare, quella alla baita “Le biuse” del venticinque gennaio dello scorso anno. In mezzo ad un bosco circondata da un manto di neve, […]
28 Gen di editor Tag:

23 – Un quarantotto

Era bello tornare a casa dopo cinque ore di lezione e trovare mia madre che, seppur affannata dai libri e dal vento freddo, metteva sul fuoco un piatto di lenticchie o un riso con i funghi. La dad, oltre ai compagni, alle risate, alle uscite nei corridoio, al guardare negli occhi i professori, mi aveva […]
28 Gen di editor Tag:

22 – Una scelta divina

Era bello tornare a casa dopo tre anni di separazione. Quel posto mi mancava, anche se lontano da lì mi ero sentita viva per la prima volta dopo secoli di esistenza. Feci un altro passo verso la fitta coltre di nebbia che lambiva la cima del monte Olimpo e la sentii espandersi per trascinarmi con […]
28 Gen di editor Tag:

21 – La busta

Era bello tornare a casa dopo una mattina in sella alla moto, a sfidare il caldo in estate e il gelo in inverno. Era il suo lavoro, ormai faceva il postino da dieci anni e cominciava a pensare che non avrebbe mai più smesso. Certo, alcune cose non riusciva a mandarle giù. Le cassette della […]
25 Gen di editor Tag:

20 – COMMIATO

Era bello tornare a casa dopo il lavoro, quando lontano dalle relazioni imposte, mi rannicchiavo nel tranquillizzante star con me stesso. Tra i maggiori diletti della solitudine, ne coglievo uno sopra ogni altro: scegliere chi mi facesse compagnia ed il prescelto di volta in volta, era tra quanti non si potrebbe desiderare di più opportuno. […]
25 Gen di editor Tag:

19 – PER ASPERA AD ASTRA

Era bello tornare a casa dopo… Già, casa.. Per tutta la vita ho sempre considerato casa mia come un inferno. Un posto dove ero sempre messo in disparte e zittito, non avevo diritto a dire ciò che pensavo, la mia opinione non contava mai nulla, ecco com’ era casa mia. L’ultimo degli ultimi. Per tale […]
25 Gen di editor Tag:

18 – Pat.

Era bello tornare a casa dopo il lavoro e trovare la mia adorata Pat. Io e Patricia eravamo sposati da trent’anni e avevamo avuto due figli: Belle e John. Il nostro amore sembrava uno di quegli amori letti solo nelle favole. Essendo muratore mi allontanavo da casa tante ore, uscivo la mattina prestissimo e ritornavo […]
25 Gen di editor Tag:

17 – Era bello tornare a casa

Era bello tornare a casa dopo che la mia anima aveva stancamente vagato senza trovare luce.Avevo visto la mia anima lasciare il mio corpo e guardandomi dall’alto avevo provato una grande pace.Ma com’ero morta?:suicidandomi.Povera d’amore avevo attaccato una corda al lampadario, avevo dato un calcio alla sedia che mi sorreggeva e dopo un piccolo rumore […]
25 Gen di editor Tag:

16 – Dentro la pozzanghera (e quel che vi trovai)

Era bello tornare a casa dopo la scuola quando la mattina aveva piovuto e sull’asfalto rimanevano pozzanghere in cui saltare a piedi uniti, facendo schizzare l’acqua tutt’intorno. All’uscita da scuola, la mamma mi portava sempre gli stivaletti da pioggia, gialli come il sole che in quelle giornate mancava. Io li infilavo ai piedi e poi […]
25 Gen di editor Tag:

15 – Uno

Era bello tornare a casa dopo una giornata di lavoro. Non vedeva l’ora che finisse il turno, specialmente in questi giorni, con questa strana abitudine che aveva preso piede. Una volta c’erano sì il traffico, il nervoso e la puzza di smog, ma guidando riusciva a intercalare i fastidi della vita da tassista alle chiacchierate […]
25 Gen di editor Tag:

14 – La lettera

Era bello tornare a casa dopo tanto girovagare, soprattutto per chi una casa non l’aveva avuta per lungo tempo. Camilla lo sapeva, non vedeva l’ora di varcare la soglia del suo appartamento, mettersi comoda, disfare le valigie e guardare le foto ed i video del suo meraviglioso viaggio, rivedere il viso di ogni persona che […]
25 Gen di editor Tag:

13 – Era bello

Era bello tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro. Franco era Presidente di Cooperativa ed aveva un ufficio tutto suo. Quella sera tornò a casa a piedi, come sempre, ma sotto una fitta pioggia battente. Aveva l’ombrello, però la sua giacca tipo piumino era completamente bagnata. Temeva che la pioggia avesse trapassato il […]
25 Gen di editor Tag:

12 – Cia

Era bello tornare a casa dopo aver tanto viaggiato. Per me “casa” è il mare. No, non fraintendete: non una casa al mare ma proprio il mare. Forse è meglio che mi presenti…piacere, il mio nome è Cia e sono una goccia d’acqua. Lo so, non è un nome molto originale ma, quando ho deciso […]
25 Gen di editor Tag:

11 – La chiave

Era bello tornare a casa dopo aver visto incenerire, giorno dopo giorno, il mio “sogno americano”. “ Giacomo, lascia perdere queste fantasie e pensa, piuttosto, a costruirti una famiglia. Con le quote della vigna presso la Cantina sociale, potrai vivere senza preoccupazioni. Tutto questo un giorno sarà tuo. Hai la fortuna tra le mani, non […]
25 Gen di editor Tag:

10 – Khamsin

Era bello tornare a casa dopo le gare con Malik. È piccolo ma ha dei piedi velocissimi: negli ultimi tempi, qualche volta, facevo finta di farmi male a una gamba così avevo la scusa per fermarmi e non vederlo vincere. Mi manca Malik. Era bello tornare a casa anche quelle volte che mamma preparava lo […]
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9 – Diversa e ricca di vita

Era bello tornare a casa dopo tanto tempo, dopo un viaggio che l’aveva cambiata e che le aveva fatto comprendere il vero e profondo senso della vita. Asia, nel momento in cui scendeva da quell’aereo sapeva benissimo che non era più la donna, la stessa donna, che tre anni fa aveva lasciato la sua amata […]
25 Gen di editor Tag:

8 – DUE DONNE

Era bello tornare a casa dopo il lavoro, rivederla, ancora sentire la sua voce. Poi, placidamente, la bellezza si impolvero’; fino a che, al nostro trentesimo di nozze, la domanda di un’amica mi bussò all’anima: “Va tutto bene, tra voi due? vi vedo un po’ stanchi… “ ” Certo che va bene” – pensai – […]
25 Gen di editor Tag:

7 – IL VIAGGIO

Era bello tornare a casa dopo un viaggio così lungo. Avevo chiuso gli occhi tentando di rilassarmi, ripensando all’ultimo anno della mia vita, mentre l’aereo prendeva velocità e si staccava dalla pista. Erano passati dodici mesi da quando ero partita. Dodici mesi passati vagando per il sud America, cercando di comprendere come fosse stato possibile […]
25 Gen di editor Tag:

6 – ATLAS

*** Era bello tornare a casa, dopo, trovarti lì, fra le braccia di un sogno, sentir la vita cullar uno scopo, sfiorarti il volto senz’altro bisogno. Era bello uscir di casa, più tardi, vederti piano muovere nel letto, affilar nel lucor del giorno i dardi di questo amor per noi Terreno e Tetto. Ma tutto […]
25 Gen di editor Tag:

5 – La calma dopo la tempesta

Era bello tornare a casa dopo una notte trascorsa in gattabuia. E dire che era stata arrestata solo per aver partecipato ad una manifestazione pacifica contro la guerra, un presidio a cui erano presenti centinaia di persone, ma la polizia aveva preso solo lei e i ragazzi del suo gruppetto. Era stato un gesto simbolico, […]
25 Gen di editor Tag:

4 – Dieci incipit e una fetta

Era bello tornare a casa dopo quello che le era accaduto e, del resto, l’avevano appena cacciata dall’ufficio. “Mi scusi signor Neri, ma questo è un compito dell’ufficio acquisti”. “Non capisco perché anche Lei, Diana, si rifiuti di farlo!”. Ci fu un lungo silenzio rotto solo dallo starnazzare di una collega. “Ma dove scappi così […]
25 Gen di editor Tag:

3 – DOV’È ADA?

Era bello tornare a casa dopo il turno di notte. A Gilberto piaceva l’atmosfera della mattina, gli dava una sensazione di calma, percepiva il mondo ancora in ordine e lontano dalla caotica frenesia che l’avrebbe guastato tra qualche ora. Ma anche di più gli piaceva preparare il caffè e portarlo a letto a sua moglie […]
25 Gen di editor Tag:

2 – Il mietitore

Era bello tornare a casa dopo aver compiuto il proprio dovere verso la società civile, anche se il mio dovere è uccidere le persone. Proprio così! Sono autorizzato, pagato, per uccidere le persone: sono un mietitore. In un mondo che ha definitivamente (o quasi) sconfitto la morte, non si può fare a meno della stessa. […]
25 Gen di editor Tag:

1 – Sehnsucht

Era bello tornare a casa dopo l’inferno. Anzi, bello era un eufemismo, una parola di cui non ricordavo più il significato. Ero certo che tornare a casa sarebbe stato magnifico. Ero sopravvissuto solo per questo. Il giorno prima di lasciare il Vietnam ero preda di una frenesia inconsueta: avevo imparato a lasciare i sentimenti lontano. […]
21 Gen di editor Tag:

25 – Voce spezzata

Ci fu un lungo silenzio rotto solo da un sottile mormorio nella sala. Avevo vinto. Ero riuscita a mostrare al mondo le vessazioni e la violenza psicologica di cui ero stata vittima in Conservatorio. Il pubblico del convegno, composto da insegnanti ed esperti della voce taceva, qualche professoressa sensibile si asciugava gli occhi umidi. Avevo […]
21 Gen di editor Tag:

24 – Una serata memorabile

Ci fu un lungo silenzio, rotto solo dalla voce attutita di Gloria Gaynor che cantava ‘I will survive!’ dal salotto. Una colonna sonora perfetta per l’ultimo giorno dell’anno. Bevvi un sorso del vino rosso che Anna aveva appena versato e mi appoggiai al bancone della sua cucina, godendomi l’espressione disgustata e la sfumatura verdognola che […]
21 Gen di editor Tag:

23 – L’ANELLO

Ci fu un lungo silenzio rotto solo da un ticchettio nervoso e tremolante alla destra della scrivania dove il dott. Floris ogni mattina era solito leggere il suo quotidiano sorseggiando con avidità la sua tazza di caffè americano. Erano le sue dita che continuavano imperterrite il movimento verticale. Guardandosi l’anulare sinistro pensò – Non riesco […]
21 Gen di editor Tag:

22 – Basta

Ci fu un lungo silenzio rotto solo da quell’unica parola e da altre farfugliate di corsa: “Basta!” Ora basta, non ne posso più, non ne posso più dei tuoi rimproveri, non sono più una bambina, devi lasciarmi in pace”. Mia non ricordava di essersi mai rivolta così a sua madre, non lo ricordava perché non […]
21 Gen di editor Tag:

21 – La rottura

Ci fu un lungo silenzio rotto solo dal suono del campanello. Ma chi poteva essere a quest’ora? Io e Luca avevamo appena finito di mangiare, avevamo sparecchiato il tavolo, lavato tutti piatti e finalmente c’eravamo accoccolati sul divano. Di certo non aspettavamo nessuno. Luca chiese chi fosse, ma non ricevette alcuna risposta. Fece per aprire […]
18 Gen di editor Tag:

20 – IL SERPENTE

Ci fu un lungo silenzio rotto solo dal suono del campanello. Io ero inginocchiata per terra, la schiena appoggiata alle piastrelle. Il viso di mio padre stretto tra le mani. In quel momento le ultime parole del medico mi tagliarono lo stomaco come una lama. “Il cancro non è più controllabile. Potrebbe attaccare il polmone, […]
18 Gen di editor Tag:

19 – L’ULTIMO SALUTO

Ci fu un lungo silenzio rotto solo da un sibilo, neanche il tempo di sentire dolore, e Antonio si accasciò a terra. Iniziò a sentire il freddo che lo avvolgeva, mentre il sangue sgorgava copioso dal suo ventre. Ma com’ era arrivato a questa situazione? Antonio non riuscì a spiegarselo. Pensò a quando sentiva che […]
18 Gen di editor Tag:

18 – IL RITORNO A CASA

Ci fu un lungo silenzio rotto solo da un messaggio arrivato con alcuni, troppi, anni di ritardo. “Sono in aeroporto a Vienna e ti ho pensato”. Seguì un secondo messaggio: “ Ricordi? Avremmo voluto visitare insieme questa città”. Con le dita tremanti per il senso di colpa Lisa scrisse, cancellò e riscrisse la sua risposta: […]
18 Gen di editor Tag:

17 – Riempire il silenzio

Ci fu un lungo silenzio rotto solo dal rumore assordante delle vene che pulsavano, un rumore che solo io potevo sentire. Panico. Adrenalina. Per tutti gli altri era ancora silenzio, quello che era calato sul palcoscenico dopo che Ilda, alla terza volta che ripeteva la stessa battuta, aveva preso a balbettare suoni sconnessi. Ripetei di […]
18 Gen di editor Tag:

16 – Non è successo niente

Ci fu un lungo silenzio rotto solo da un sonoro “paf”. La mano tozza e irsuta dell’uomo si era abbattuta con forza sulla nuda, bianca latte, natica di lei. Un piccolo gemito di dolore, misto al piacere, era uscito dalla bocca della ragazza. L’uomo aveva continuato a penetrarla con foga, alternando il ritmo delle penetrazioni […]
18 Gen di editor Tag:

15 – Anche Milano ha il suo macellaio

Ci fu un lungo silenzio rotto solo dallo squillo del telefono. Paolo non rispose. Pensando fosse troppo presto per iniziare la giornata lavorativa, lasciò la propria postazione per concedersi un caffè al bar dell’ateneo. Mentre attraversava il chiostro spinse lo sguardo in direzione del portone che s’affaccia su largo Gemelli. C’era troppo movimento data l’ora […]
18 Gen di editor Tag:

14 – Verso il domani, un nuovo domani

Ci fu solo un lungo silenzio rotto da un pianto liberatorio, un pianto di vita e di gioia. Aurora era sola quel giorno in casa. era sdraiata sul divano, in pigiama. Non si sentiva per nulla bene. Aveva la nausea, una sensazione strana, che non era solita provare. Non aveva mangiato troppo, non si era […]
18 Gen di editor Tag:

13 – Terra

Ci fu un lungo silenzio rotto solo da tre spari, quattro, gli sembrava non finissero mai. Furono come schiaffi. Era tutto vero, non era teoria. Le parole, gli slogan, l’addestramento e poi la riserva. Tutto ciò in cui credevano. Tutto quello che rendeva lecite rapine, estorsioni. Morte. Ora tutto era diventato vero, era diventato proiettili […]
18 Gen di editor Tag:

12 – L’enigma

Ci fu un lungo silenzio rotto solo da un roboante e inatteso (quasi da tutti) frastuono. Il nonno si raddrizzò dalla sua obliquità, dopo aver regalato al raccoglimento della chiesa una sonora scoreggia. Era passato qualche minuto da quando il prete aveva detto “ci sediamo”. Il nonno era rimasto fermo, era già seduto. Da qualche […]
18 Gen di editor Tag:

11 – IL PICCIONE

Ci fu un lungo silenzio interrotto solo da un improvviso frullare d’ali, a cui seguì il tubare appassionato di un piccione intento a nidificare tra le tegole: “U – uuu – u! U – uuu – u!”. Io rimanevo accovacciato in un angolo del granaio, dietro la basculante e nel buio di due pertiche di […]
18 Gen di editor Tag:

10 – L’ex soldato e la figlia dei fiori

Ci fu un lungo silenzio rotto solo dal rumore di uno sparo. Era stato uno degli ex soldati, e chi altri? Gli hippie non avevano armi, non credevano nella violenza, e quel gesto sembrò scuoterli dal silenzio in cui tutti erano caduti dopo che il gruppo dei figli dei fiori e quello degli ex veterani […]